Roma continua ad avere un ruolo di primaria importanza nel campo dell’architettura nazionale e internazionale, anche, ma non esclusivamente, a livello accademico. E’ una città stimolante dal punto di vista della progettazione e rappresenta un simbolo di come sia possibile la coesistenza tra antico e moderno, classico e contemporaneo, in un dialogo continuo, sempre nuovo e sempre da approfondire.
Inutile dire che un viaggio a Roma è sempre una buona occasione, non solo per farsi incantare, una volta in più, dalle sue bellezze, ma anche e soprattutto per farsi colpire, intrigare e stimolare proprio da questo dialogo continuo, discordante, ma allo stesso tempo educativo e costruttivo.
Forme d’Acqua da sempre è attenta e vicina a questa città, perché forse proprio da questo dialogo a prima vista contrastante, nascono stimoli e progetti moderni e innovativi, e sicuramente Restart4Smart, nel quale siamo stati coinvolti dal Prof. Marco Casini de La Sapienza, ne è un esempio.
In questi giorni abbiamo fatto il punto della situazione su questo ambizioso progetto: Restart4Smart rappresenta la partecipazione dell’Italia al Solar Decathlon Middle East e consiste nella realizzazione di una casa in scala 1:1, che sarà alimentata da energia solare, completamente ecologica, innovativa e a base domotica.
Solar Decathlon è un progetto nato dal dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti. Si tratta di una competizione internazionale, inter-accademica, che ha come obiettivo lo sviluppo di una nuova forma di architettura sostenibile applicata alla energie rinnovabili, tra architettura, design e progettazione. A Novembre 2018, l’Università La Sapienza di Roma rappresenterà l’Italia nella finale della Solar Decathlon Middle East di Dubai, una sfida che coinvolgerà 21 tra i più prestigiosi atenei provenienti da 15 paesi nel mondo. La Sapienza ha appunto sviluppato il progetto Restart4Smart, individuando in Forme d’Acqua, assieme ad altre 30 aziende, un partner affidabile e soprattutto innovativo.
Il nome stesso Restart4Smart indica la volontà di introdurre un nuovo approccio all’architettura, moderno, senza dimenticare le tradizioni del passato, che sappia sfruttare tutte le possibilità offerte dalle fonti energetiche rinnovabili e dall’utilizzo di tecnologiche altamente innovative e a basso impatto ambientale.
La casa, che verrà realizzata completamente nei toni del bianco, sarà completata con Selene, una delle nostre Sirene, fontana da interni verticale, gestibile in autonomia con le nuove tecnologie della domotica, un prodotto unico che ben si riconosce in queste dinamiche di contrasti, scontri e crescita.
La superficie di scorrimento dell’acqua della fontana ad esempio è realizzata in lastre di Vetro di Murano, create dal maestro artigiano Nicola Moretti, con le tecniche e i segreti di mille anni di tradizione, ma, allo stesso tempo, ha un cuore tecnologico di altissimo livello, curato da Arentech, che la rende interattiva su più aspetti.
La struttura è un corpo in acciaio Inox AISI 316, ad altissimo coefficiente di resistenza all’umidità e all’acqua dolce, studiato e realizzato assieme a Franzato Gianni SRL di Mirano, e anche il colore è un qualcosa di unico, Selene è completamente bianca, un “bianco perlato micalizzato” non comune, prodotto da Lechler SRL leader mondiale nel settore, e trasformato e distribuito da Millennium Colori SRL.
Un progetto del genere deve essere perfetto sotto ogni punto di vista, ecco perchè ogni aspetto viene gestito dall’Università La Sapienza con professionalità e precisione.
La casa verrà prima realizzata a Roma, e in seguito smontata, imballata e spedita a Dubai via nave.
Dal 1 marzo al 30 aprile infatti la casa verrà realizzata a Roma, presso presso il Centro CEFMECTP di Pomezia, per valutare che tutti gli elementi funzionino a dovere e aver tempo a sufficienza per poter effettuare le dovute modifiche. Tra maggio e giugno poi la casa sarà aperta al pubblico e visitabile, per poi essere smontata definitivamente a luglio, in vista della spedizione per gli Emirati Arabi.
Il Solar Decathlon di Dubai si aprirà con la cerimonia di inaugurazione il 14 novembre prossimo; i progetti gareggeranno e verranno giudicati da una giuria internazionale fino al 19 novembre, mentre il 28 si svolgerà la cerimonia di premiazione.
Un progetto ambizioso, complesso e lungo, che deve necessariamente essere strutturato in vari passaggi, ma al quale partecipiamo con grande entusiasmo, che si contraddistingue non solo per la grande professionalità e precisione, ma anche per quel pizzico di follia ed estro creativo, tutto italiano, che ci rende famosi nel mondo.