Il designer e l’artigiano: intervista all’arch. Simona M. Favrin

Il designer e l’artigiano: intervista all’arch. Simona M. Favrin

 Simona, nella tua lunga esperienza di architetto designer hai collaborato spesso con artigiani locali e in particolar modo con maestri del vetro muranesi.  Ci racconti come è nata l’idea di inserire il vetro artistico di Murano nella realizzazione e nel restauro delle fontane?

L’idea di progettare e realizzare fontane inserendo il vetro artistico di Murano nasce da una passione personale, un amore per la materia vitrea e per le sue grandi possibilità di declinazione, elemento che trovo molto simile all’acqua nella sua fluidità nella fase diciamo gestazionale. Una volta solidificato, questa connessione rimane perché in un certo senso il vetro sembra acqua sospesa e sono due elementi che hanno la capacità di potenziarsi a vicenda. Il gioco di riflessi, complice la luce, crea atmosfere magiche, è un connubio che emoziona.

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Quanto conta la conoscenza del processo lavorativo artigiano nella progettazione?

La conoscenza del processo lavorativo artigiano conta moltissimo perché il risultato finale è legato alla capacità di interpretazione del maestro e alle capacità del designer di conoscere la materia, i suoi limiti e le sue potenzialità e quindi di prevedere difficoltà esecutive. È una relazione basata sulla fiducia e sulla conoscenza, si crea una connessione tra la visione del designer e la capacità realizzativa del Maestro, il risultato finale è dato dalla loro sinergia che spesso è molto di più della semplice somma perché ha qualcosa di inaspettato e nuovo.

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Come esprimeresti la collaborazione tra designer e maestro?

Come dicevo prima, fondamentale è il dialogo che arricchisce entrambi da un punto di vista lavorativo, inoltre il designer deve avere capacità di visione e adattamento, non è semplice ma col tempo la conoscenza reciproca porta ad un equilibrio collaborativo. I risultati possono essere molteplici, ogni maestro ha una sua personalità e porta a risultati diversi nel progetto.

Capita, capitava più spesso nel passato, che il maestro sia considerato dal designer come un mero esecutore tecnico, ma io credo fortemente che il processo collaborativo debba essere valorizzato perché davvero arricchisce entrambe le figure e si riflette nel risultato finale.

Nelle mie collaborazioni non mi piace la risposta perentoria “non si può fare”, mi piace stimolare la ricerca di una soluzione proprio perché mi piacciono le interferenze, l’idea si può trasformare e potenziare.

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Come sono stati accolti i tuoi primi progetti che coinvolgono artigiani del vetro?

Devo dire che ho sempre avuto un riscontro positivo, io credo che l’originalità dell’approccio e del linguaggio sia molto apprezzata, è un esperienza nuova che suscita interesse ed ha un impatto emotivo diretto sulle persone. Le fontane interagiscono con chi le guarda, anche il vetro secondo me ha questo effetto, le installazioni tendono a lasciare il segno.

I miei progetti che coinvolgono il vetro artistico di Murano sono morbidi, leggeri, predispongono al rilassamento, all’osservazione e all’interazione. Il dialogo continuo tra acqua e vetro potenziato dall’effetto che la luce ha su queste materie genera un atmosfera delicata, rilassata, che influisce in maniera positiva sulle persone.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

Questo è un periodo effervescente, ho in cantiere diverse cose, tra i quali anche lavori interessanti nell’ambito del landscape design e l’inserimento dell’arte negli spazi di vita e nell’open air. Con Forme d’Acqua sto realizzando degli spettacoli per fontane danzanti e abbiamo appena sviluppato un bellissimo progetto per un evento a Milano, in collaborazione con E-Gardening e Tiffany Eventi, un happening che si è tenuto il 9 giugno durante i giorni del Fuori Salone. Nel chiostro di San Barnaba, una location suggestiva nel cuore di Milano, abbiamo presentato un’installazione in cui acqua, vetro di Murano e garden design si sono connessi per creare un’atmosfera di grande impatto scenografico ed emotivo.

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Susanna Dei Rossi

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