Nell’immaginario comune le fontane sono elementi eleganti e raffinati, ma talvolta anche ingombranti! Questo perché con il termine fontana il primo pensiero va alle fontane classiche monumentali in marmo, divenute simbolo di città, piazze e giardini. In questo articolo vi spieghiamo che invece le fontane possono essere l’esatto contrario, ovvero delle strutture temporanee e agevoli, grazie alla realizzazione di vasche amovibili.
Le vasche amovibili sono strutture mobili, di solito realizzate in acciaio o in legno – materiali che solitamente vengono impermeabilizzati con un telo in PVC o in EPDM – e sorrette da una struttura in acciaio AISI316L; tuttavia le varianti in termini di materiali e impermeabilizzazione sono molteplici e personalizzabili a seconda del design desiderato o delle esigenze specifiche dell’opera. Questa tipologia di fontana ha una caratteristica imprescindibile: la necessità di una vasca rialzata. L’altezza dei bordi della vasca possono variare da pochi centimetri fino ad altezze più rilevanti, questo per assecondare le richieste e le necessità del progetto e del committente.
Le potenzialità della vasca amovibile sono tante e importanti, innanzitutto si può prevedere sia in progetti per esterno che per interno, ma soprattutto offre la possibilità di realizzare un’ampia serie di tipologie di fontane: a specchio, dinamiche, danzanti musicali, ma anche pareti o colonne d’acqua e installazioni artistiche. Potremmo riportare tantissimi esempi di fontane realizzate su vasche amovibili, una di queste è la Rhythmus H2O, una fontana elegante dove una struttura in acciaio AISI 316L nasconde la parte tecnica e racchiude una serie di canne, dalle quali l’acqua sgorga e scivola con ritmo lento e costante su di esse avvolgendo nel suo percorso gli elementi di vetro di Murano.
Per chi osserva una fontana tradizionale e una su vasca amovibile le differenze percepite sono nulle, perché entrambe offrono innumerevoli effetti scenografici e nascondono a dovere le parti MEP necessarie al loro funzionamento, pertanto la tipologia di vasca utilizzata non apporta alcun cambiamento a livello estetico. Contrariamente, per chi invece deve realizzare la fontana, la differenza c’è e quella su vasca amovibile vanta numerosi vantaggi: il principale è che la vasca amovibile non comporta alcuna modifica all’assetto paesaggistico del luogo in cui la si va ad installare. Che si tratti di una piazza pubblica, un giardino o un luogo chiuso, l’installazione di una vasca amovibile non implica una trasformazione degli spazi. Le opere edili necessarie sono nettamente inferiori rispetto a quelle indispensabili alla realizzazione di una fontana permanente, pertanto realizzati gli allacciamenti idrici ed elettrici si è pronti ad installare. Una volta che la fontana non è più necessaria e viene rimossa, l’unico “cambiamento” all’aspetto del luogo è quello di vedere dei pozzetti sulla pavimentazione, elementi che comunque possono essere eliminati con il ripristino della pavimentazione originale.
Per il Comune di Porlezza Forme d’Acqua ha progettato Focus per Aquam, la fontana danzante musicale su vasca amovibile che colora e riempie di musica le serate sulla sponda del lago di Lugano. In questa nuova realizzazione è stata costruita una grande struttura circolare in acciaio inox AISI 316, di 6 metri di diametro e 55 centimetri di altezza, verniciata nella tonalità corten, e impermeabilizzata da un telo nero in AlfaFol (PVC). All’interno della vasca sono stati posizionati gli ugelli e le rispettive pompe e spot LED funzionali agli show dinamici. Lungo il perimetro esterno sono presenti 4 box che custodiscono gli altoparlanti, mentre il vano tecnico è realizzato su misura attorno alla struttura stessa della fontana. Focus per Aquam è l’esempio di come sia possibile riqualificare e valorizzare un’area cittadina attraverso l’inserimento di una fontana musicale, che amplifica l’attrattività del luogo senza modificarne l’aspetto paesaggistico.
In alcuni progetti, le opere edili (anche se minime) non sono necessarie, perché la fontana viene progettata per essere esposta per un tempo limitato e quindi la realizzazione di scavi o piccole demolizioni sarebbero impensabili. Ecco che le soluzioni su misura vengono alla ribalta e si studiano le tecniche più innovative ed efficienti per offrire una fontana pronta per essere installata senza dover intervenire sul costruito.
Nel caso di installazioni temporanee, come ad esempio il Mostro della Laguna, la posa della vasca amovibile non richiede alcun intervento edile, perché l’opera è stata progettata per essere itinerante e quindi esibita per periodi brevi. Il Mostro della Laguna è una creatura magica, un mostro buono ideato dall’arch. Simona M. Favrin, che vive immerso nelle acque di una vasca della dimensione di 8 x 3,5m con una profondità di 12cm. L’opera dal 2011 ad oggi ha percorso un lungo viaggio, partito da Cavallino-Treporti (VE) e arrivato a Milano, passando per importanti città come Istanbul, Ravenna, Bologna e Venezia, mostrandosi in contesti prestigiosi come la basilica Cisterna – Yerebatan Sarnıcı (Istanbul), Villa dei Vescovi (Padova), il Museo del Vetro di Murano, Piazza Gae Aulenti e Via Mercanti a Milano, location che di certo non permettono delle mutazioni al loro aspetto! Per vedere come viene installato il Mostro e la sua fontana a specchio su vasca amovibile guardate questo video:
Quando raccontiamo cosa facciamo succede che chi sta dall’altra parte ci guardi con stupore e ammirazione, perché lavorare con l’acqua nella sua forma più artistica è un’occupazione di cui si sente parlare molto raramente. Realizzare fontane su misura è un’attività di pochi e per pochi, perché per crearle bisogna mettere in campo una serie di conoscenze e competenze trasversali che permettono alla progettazione di andare oltre alla corretta predisposizione delle parti MEP e di realizzare vere e proprie creazioni artistiche.
22 maggio 2023
