La progettazione MEP nelle fontane

Acronimo di Mechanical, Electrical & Plumbing, il MEP design è il sistema nervoso di una fontana
La progettazione MEP nelle fontane

Quando si parla di progettazione MEP o di MEP design ci si riferisce a tutti gli aspetti di gestione, progettazione e manutenzione degli impianti meccanici, elettrici e idraulici; infatti, l’acronimo MEP deriva dall’inglese e sta per Mechanical, Electrical & Plumbing. Spesso questa parte viene sottovalutata, ma come in un iceberg, ciò che si vede di una fontana è solo una minima parte dell’insieme, sotto si cela un mondo sommerso – la vera mole di lavoro – quello che gli esterni faticano a vedere e che noi comunemente chiamiamo MEP design.

La progettazione MEP è l’aspetto cruciale di qualsiasi progetto di costruzione, perché garantisce la funzionalità efficiente, affidabile e sicura di un edificio o una struttura. Gli impianti MEP rappresentano il sistema nervoso di una fontana o un gioco d’acqua: oltre all’estetica e al design, esiste una fitta rete fatta di tubazioni e componenti elettriche e meccaniche, che determinano la funzionalità, la sostenibilità e quindi il successo.

A livello pratico, il disegno tecnico MEP è lo strumento attraverso il quale il progettista mostra come dev’essere realizzata o modificata la parte impiantistica di una fontana. Questo tipo di progettazione è un efficace strumento di comunicazione per esprimere e dimostrare in modo semplice tutte le caratteristiche e le dimensioni di ogni parte dell’impianto, inserendolo nel contesto circostante per dare una visione completa del progetto. Per essere efficace, il disegno tecnico MEP dev’essere:

  • chiaro e di facile lettura;
  • completo, sezionato secondo uno o più piani;
  • di univoca interpretazione.

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La progettazione degli impianti MEP di una fontana si sviluppa in questo modo:

  1. Progettazione idraulica e meccanica, che prevede la definizione degli impianti di alimentazione e di mandata e ritorno dell’acqua della fontana. Inoltre, si definisce la/le pompa/e necessarie per la movimentazione e la filtrazione dell’acqua.
  2. Progettazione elettrica, che include l’intero sistema di alimentazione elettrica della fontana, il quale deve garantire la sicurezza degli utenti, l’alimentazione delle pompe, dell’illuminazione e di tutte le altre componenti elettriche.
  3. Produzione dei disegni tecnici che descrivono in dettaglio tutti le componenti dei sistemi MEP della fontana, includendo le specifiche dei materiali, le tolleranze e le misure di sicurezza necessarie per garantire la corretta messa in opera e il funzionamento della fontana.

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Però, prima di iniziare a progettare e disegnare una fontana, bisogna considerare dei passaggi “propedeutici” indispensabili alla definizione finale dell’impianto MEP dell’opera, che sono:

  • Analisi dettagliata del sito in cui verrà installata la fontana. Questa parte valuta il contesto considerando fattori come il clima, la posizione rispetto agli edifici o alle strade circostanti, la presenza di elementi naturali (alberi e prati) e la disponibilità di acqua ed energia;
  • Definizione del design. Sulla base dell’analisi del sito, il progettista definisce e propone all’utente il design della fontana, ma anche la tipologia dei giochi d’acqua e la posizione degli ugelli;
  • Sviluppo di uno schema funzionale preliminare, mediante una prima bozza con disegni in 2D del reticolo di impianti (come il sistema di movimentazione e ricircolo dell’acqua, l’impianto di filtrazione ed il pannello automatico per il controllo ed il bilanciamento automatico della chimica per il trattamento dell’acqua), delle componenti elettriche e della parte strutturale architettonica;
  • Fase concept, nella quale vengono valutate le fattibilità sonore/geometriche/estetiche attraverso la produzione di schizzi, render e foto inserimenti, ma anche valutando eventuali riferimenti ad altri progetti per visualizzare l’effetto generale del prodotto nel suo complesso o per giustificare l’impiego di alcuni materiali;
  • Fasi definitiva ed esecutiva, grazie alla quale si entra nel dettaglio di ogni parte del progetto, mediante calcoli e dimensionamenti, prendendo in considerazione possibili vincoli o conformazioni particolari, arrivando infine a soluzioni tecniche per migliorare l’estetica e la funzionalità del progetto. In ogni caso, non si rinuncia mai all’estetica né all’effetto finale che deve avere il gioco d’acqua e il design architettonico nel suo complesso. Questa fase si sviluppa mediante una prima realizzazione di disegni 2D approfonditi, seguita da disegni in 3D per modellazione.

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Ci sono alcuni principi fondamentali del disegno tecnico che i progettisti devono tenere a mente quando si progettano impianti idraulici, elettrici e meccanici:

  • Scegliere i giusti materiali e le giuste attrezzature, che devono essere durevoli, garantite e performanti;
  • Utilizzare tecnologie per migliorare e massimizzare l’efficienza energetica, ridurre i costi operativi e migliorare la sicurezza;
  • Soddisfare a pieno tutte le normative e i regolamenti vigenti, come la Norma CEI 61-69, la CEI 34-36, la CEI 64-8 (e molte altre).

In conclusione, la progettazione MEP è parte essenziale per garantire che le fontane funzionino in modo efficiente, riducendo al minimo i costi di esercizio e soprattutto quelli di manutenzione. Senza una progettazione adeguata, le fontane rischiano di avere problemi di funzionamento, di sicurezza o di estetica che possono compromettere la loro bellezza e la sostenibilità.

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7 marzo 2023

Susanna Dei Rossi

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