Giardini pensili: estetica e molto altro

Giardini pensili: estetica e molto altro

La storia dei giardini pensili si intreccia con la storia della civiltà.

Decoravano le abitazioni già nell’antichità come quelli costruiti dal re Nabucodonosor nell’antica città di Babilonia intorno al 590 a.C. e considerati una delle sette meraviglie del mondo antico; come i giardini pensili costruiti in epoca romana o i tetti ricoperti di zolle verdi in Scandinavia.

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Attualmente sempre più architetti, progettisti e costruttori introducono nei loro progetti il verde pensile: la forte urbanizzazione delle città ha reso necessaria la ricerca di nuove zone verdi all’interno del costruito, per riequilibrare l’ambiente metropolitano in cui viviamo.

I roof garden hanno infatti molto da offrire: non sono puramente decorativi, la loro realizzazione può portare a interessanti benefici in molti settori. In città possono diventare una vera e propria barriera di protezione: sono un ottimo isolante acustico, trattengono le polveri e le sostanze nocive trasportate dal vento, che vengono assorbite dal processo di fotosintesi delle piante, producendo ossigeno.

I roof garden hanno la capacità di trattenere grandi quantità di acqua piovana, ritardandone il flusso verso canali e tubature di smaltimento, quindi diminuendo notevolmente l’impatto quantitativo sulla rete di raccolta delle acque. Questa caratteristica ha conseguenze positive anche sul benessere ambientale: contiene la secchezza dell’aria e, grazie alla lenta evaporazione dell’acqua, mantiene un buon equilibrio termo-igrometrico.

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Inoltre, recenti studi universitari hanno dimostrato che il substrato dei giardini pensili è in grado di assorbire una buona parte delle emissioni elettromagnetiche della rete cellulare e delle ricetrasmittenti.

Il verde pensile influisce positivamente sul nostro benessere anche in maniera diretta: è in grado infatti di incidere sul nostro umore soddisfacendo il bisogno di vivere in un ambiente naturale. La percezione degli odori e del fruscio delle foglie, il contatto con la natura e la visione dei toni del verde aiutano a rilassarsi ed a ristabilire il nostro equilibrio psicofisico.

Se tutto questo non bastasse, non si può non considerare che i giardini pensili favoriscono anche l’incremento del valore immobiliare degli edifici!

Susanna Dei Rossi

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