Regium Waterfront, scalinata d’acqua
Reggio Calabria

Dal masterplan di Zaha Hadid Architect, una scalinata dove l’acqua unisce ed accentua la fluidità delle forme esaltandone la scorrevolezza
Dal masterplan di Zaha Hadid Architect, una scalinata dove l’acqua unisce ed accentua la fluidità delle forme esaltandone la scorrevolezza
Descrizione
Il suo stile viene definito parametrico, un’organizzazione stratificata degli spazi che crea una successione di piani interconnessi tra loro. Un’architettura, frammentata, scomposta, priva di elementi ortogonali che possano interrompere quell’infinita fluidità dei flussi delle sue opere. Zaha Hadid non è stata solo una dei massimi esponenti dell’architettura decostruttivista, ma la sua dirompente creatività l’ha portata ad essere la prima donna a vincere il Pritker Prize nel 2004. Dal 2016 lo Studio Zaha Hadid Architect (con sede a Clerkenwell - Londra, fondato nel 1980) porta avanti la sua eredità artistica realizzando masterplan dal design inconfondibile, continuando come se lei fosse ancora presente e mantenendo viva la sua immagine nelle opere che progetta. Reggio Calabria ha da poco inaugurato parte del progetto Regium Waterfront, situato a nord de “il più bel chilometro d’Italia” - il lungomare Falcomatà - riqualificando e rigenerando l’intera area del Waterfront del centro città elevandola a nuovo polo di aggregazione sociale. Il concept si ispira alla forma della stella marina per la sua simmetria e per la proverbiale capacità di rigenerazione: come la stella marina ha la capacità di autorigenerarsi un braccio, Reggio Calabria attraverso l’architettura rigenera benessere e bellezza ad un’area urbana degradata. Con questo progetto si è vista la realizzazione di un nuovo sistema di aggregazione nella zona antistante l’area dell’ex parcheggio della Rotonda Nervi con la creazione di una piazza inferiore ed una piazza superiore (nell’area della Pineta Zerbi), collegate da una scalinata di accesso, da e per la città, accompagnata da una discesa d’acqua. L’elemento acqua non è nuovo nella progettualità di Zara Hadid Architects: già nel masterplan per la Roca London Gallery era presente la metafora dell’acqua in movimento, immaginando una galleria erosa dalle onde del mare. Nel Regium Waterfront, sarà la posizione strategica della città che domina sullo Stretto di Messina o l’influenza dei mari che bagnano l’Italia su tre lati, ma l’elemento acqua si percepisce con forza nella fluidità instabile e asimmetrica delle forme riflesse nella lunga fontana adiacente la scalinata. L’acqua della fontana scende armoniosa lungo tre gradini alternati da altrettante vasche, che ne assorbono la dinamicità ed evidenziano la libertà delle forme generate dal suo scorrere. Forme d’Acqua Venice Fountains ha curato la progettazione MEP e la realizzazione della fontana, predisponendo un sistema di filtrazione e ricircolo dell’acqua per garantire durevolezza dell’opera ed un uso sostenibile delle risorse idriche. Il sistema di filtrazione è dato da una pompa Astrapool Pump Sena 1/2HP 0,37KW 220V 7800l/h con filtro a graniglia Astrapool Aster Sand Filter 350 collegato ad un pannello Astrapool con doppia pompa dosatrice per acidificazione e clorazione automatica dell'acqua con sonda di controllo, reintegro automatico in vasca ed un sensore di livello dell'acido in serbatoio. Invece, il sistema di movimentazione dell’acqua è dato da tre pompe Astrapool Pump Victoria Plus Silent 1CV 076Kw 220V IP55 16000l/h con una prefiltrazione lineare tailor-made in lamiera forata lungo tutta larghezza. Le bocchette di fondo in acciaio inox AISI316 distribuiscono la mandata dell’acqua. Cifra stilistica inconfondibile dei progetti Zaha Hadid Architects è l’uso del cemento liscio bianco resinato che permette la realizzazione di architetture come fossero vere e proprie sculture: superfici pure, schiette, che liberano la fantasia delle forme su strutture svincolate dai canoni estetici tradizionali. Nel connubio tra la materia cemento e l’elemento acqua, l’illuminazione si fa spettacolo proiettando cromatismi unici sul costruito circostante attraverso barre LED RGB+White 3000° IP68 resinate bianco opaco. A completare la progettazione della fontana un sistema di carico automatico con stop per motori a secco (dato da un sensore di livello OASE 20-4 e un’elettrovalvola da 1 1/2" FF) e un troppo pieno in bronzo OASE Overflow/Drain armature 70/1000 - a garantire un livello costante dell’acqua - ed una pompa di sentina per lo svuotamento automatico del vano tecnico. Infine, un pannello di controllo consente la gestione automatica della fontana, della filtrazione e del carico automatico. La realizzazione di questo progetto ha necessitato l’intervento di enti, studi di progettazione ed aziende internazionali altamente specializzati: il Comune di Reggio Calabria ha conferito ad Artuso Architetti Associati la progettazione definitiva ed esecutiva del masterplan, coordinata dall’arch. Filippo Innocenti di Zaha Hadid Architects, Project Director del progetto Regium Waterfront. Cobar SpA, la società incaricata per la realizzazione ed il coordinamento dei lavori, ha affidato a Forme d’acqua la progettazione esecutiva e la realizzazione della fontana artistica. Nel suo complesso questo progetto ha disegnato un’aurea alla città di Reggio Calabria, la quale, oltre a vantare di una storia trimillenaria ed opere d’arte di inestimabile valore, ora illumina l’Italia con questo piccolo mondo reale sospeso tra la fantasia e l’infinito. Chissà se il giovane Nando Martellini immaginasse che “il più bel chilometro d’Italia” (come venne definito da lui nel 1955) sarebbe stato oggetto di intervento della prorompente creatività di Zaha Hadid Architects, ma siamo certi che condividerebbe con noi che questo intervento abbia reso ancor più affascinante questo incantevole Waterfront.

PERCHÈ SCEGLIERCI

Ci siamo innamorati di questo lavoro: realizzare opere uniche, in grado di emozionare il nostro pubblico, che ci dà la possibilità di crescere insieme in questa infinita ricerca di bellezza.