Ci siamo innamorati di questo lavoro: realizzare opere uniche, in grado di emozionare il nostro pubblico, che ci dà la possibilità di crescere insieme in questa infinita ricerca di bellezza.
Fontane da Interno – Ristorante Amy Sushi, Reggio Emilia
Acqua e vetro: una fontana per cenare
Descrizione
Il ristorante AMY è una realtà consolidata nel panorama della ristorazione All you can eat, nata da giovani imprenditori con decennale esperienza nel settore, e molto sviluppata nel territorio lombardo, con all’attivo una ventina di unità. L’arch. Nicola Bottoni di LENDstudio Architettura e Ingegneria si occupa della nuova immagine di Amy, sia per i futuri locali che per quelli già attivi. Il concept progettuale si sviluppa attorno alla formalità e alla composizione architettonica della casa tradizionale giapponese. All’interno del ristorante, un lago dorato, diviso in tre sezioni, diventa pavimentazione e ospita sulla sua superficie i tavoli della sala, che sono disposti sui due lati lunghi della vasca a filo pavimento e sono raggiungibili dal camminamento in pietra, mentre dei giochi d’acqua rimandano alla vegetazione acquatica di bordo lago. Una vasca centrale sovrastata da una passerella posta davanti all’ingresso divide il lago a metà, dove due fontane artistiche impreziosiscono gli spazi con la bellezza dei loro elementi in vetro ispirati alle spighe di Typha latifolia (mazzesorde). Ogni fontana artistica è data da un gruppo di nove canne in acciaio AISI 316, dalle quali un ricciolo d’acqua esce dolcemente e ricopre la superficie del vetro di Murano, realizzato a mano e illuminato a LED White 3000K. L’intero specchio d’acqua è caratterizzato da una finitura in resina dai toni caldi, creata appositamente su disegno dell’artista Mino Longo, con cui Amy ha già collaborato per la realizzazione del progetto di Shenzen (Cina) e di Altavilla Vicentina (Italia). Come già visto nel design ideato per Amy Sushi di Altavilla Vicentina, la sfida della location di Reggio Emilia è stata riportare lo stesso tema in uno spazio commerciale in disuso, rendendo il concept identificativo del locale e svincolato dal contesto. In generale il ristorante si mostra come un ambiente caldo e raffinato, caratterizzato dai colori dei metalli bronzati e dai legni chiari e da differenti tipologie di tavoli e sedute, per dare ai clienti la percezione di avere sempre uno sguardo differente tornando nel locale, aumentandone così il forte valore esperienziale e la voglia di ritornarci per ammirarlo da nuovi punti di vista. Scheda tecnica
Impianto di filtrazione e di movimentazione dell’acqua:
- una pompa Astralpool Sena 1/3CV collegata ad un filtro Aster 350;
- una pompa Astralpool Victoria Plus Silent 3/4CV, collegata ad un filtro Aster 600, ed un pannello EMEC per il bilanciamento automatico dei valori di acido ed ossigeno;
- Carico automatico con centralina Lovato e sensore di livello OASE 20-4;
- Troppo pieno e scarico di fondo in acciaio AISI316 D75.
Illuminazione:
- LED White 3000K IP68
Photo credits: LENDstudio Architettura e Ingegneria