Fontana a pavimento
Nuova Piazza Gina Borellini, Concordia sulla Secchia, Modena

Una fontana semi dinamica per la ricostruzione del centro storico distrutto dal sisma.
Una fontana semi dinamica per la ricostruzione del centro storico distrutto dal sisma.
Descrizione
È il 29 maggio 2012 quando un terremoto colpisce duramente il Comune di Concordia sulla Secchia lasciando ceneri e macerie lungo le strade. In questi anni gli interventi atti a ricostruire il territorio sono stati tanti, tra questi spicca il programma “Rigenerazione e rivitalizzazione dei centri storici colpiti dal sisma”, per il quale nel 2015 il Comune ottiene un finanziamento regionale di 1.250.000€, parte del quale destinato alla realizzazione della nuova piazza Gina Borellini, designata a sorgere nell’incrocio tra via Garibaldi e via della Pace, a simboleggiare un nuovo inizio senza mai dimenticare il passato. Vincitore del bando indetto dal Comune per la progettazione della nuova piazza è lo studio KM 429 Architettura di Viadana (MN). L’arch. Alessio Bernardelli (capogruppo del progetto) ha lavorato per ricreare una nuova centralità, un cardine tra passato, presente e futuro trasformando viale Garibaldi, da strada a piazza, fulcro di nuove attività per un rinnovato senso di attrattività. Relativamente al progetto, l’arch. Alessio Bernardelli racconta:
Necessita iniziare dalla Piazza, luogo storico e simbolico per il cittadino, attuare la trasformazione urbana del Paese. Un nuovo luogo è stato insediato nel centro storico, un simbolo per ripartire dalla tradizione.
  L’impresa edile vincitrice della gara d’appalto è Merighi srl di Cento (FE), che ha affidato a Forme d’Acqua Venice Fountains per la progettazione MEP (mechanical, electrical and plumbing) e la creazione dei giochi d’acqua. La fontana è il punto nodale dell’intervento: si estende su un’area rettangolare di quasi trenta metri quadrati ricoperta in pietra di Luserna fiammata, dove due file parallele da cinque getti ciascuno contrastano e dialogano con le architetture circostanti, creando una scenografica cortina d’acqua. Lo scheletro della fontana è costituito da dieci box in acciaio AISI 316 realizzati su misura, incassati a filo pavimento e collegati tra loro: otto misurano 250x250xh300mm e contengono l’ugello Oase Komet 5-8 e lo spot LED, mentre i due centrali - con misure 500x500x500mm – hanno dimensioni maggiori per poter ospitare anche le due pompe OASE Varionaut 150 24V/DMX/02, con le quali, grazie anche al controller OASE WECS II 512/DMX/02, è possibile creare e programmare le coreografie di acqua e luci. Vista la presenza di due sole pompe, ognuna comunica con cinque box allineati, offrendo giochi, altezze e colori che si sviluppano uguali lungo la successione, in questo modo le due file dialogano tra loro in un contrappunto che genera allegria e freschezza. Per il ricircolo e la filtrazione dell’acqua è stata installata una pompa Sena 0.5 HP di Astrapool by Fluidra, nella quale è presente un filtro a graniglia Aster D.350 5MC/H, indispensabile per trattenere sporcizia e detriti, mentre una centralina con doppia pompa da 5l/h 7 Bar rileva costantemente i livelli di Ph ed Rx e gestisce il dosaggio automatico di acido e cloro liquido, reintegrandoli al bisogno e garantendo in questo modo acqua sempre limpida e cristallina. L’illuminazione è affidata a dieci spot LED OASE Profilux S RGB-W/DMX/02 collegati a tre underwater LED Driver Compact/DMX/02 per enfatizzare i movimenti della fontana nelle ore serali e dare un tocco di colore sempre nuovo al costruito che abbraccia la nuova piazza. Alla base della fontana una grande lastra in corten riporta una delle più famose frasi di Gina Borellini, partigiana e politica italiana, medaglia d’oro al valor militare e figura di spicco nella vita politica locale concordiese e nazionale e nelle lotte per l’affermazione della parità dei diritti tra donne e uomini nel dopoguerra:
Vorrei dire ai giovani che la cosa da evitare è l’uso delle armi, e che finalizzino la loro giovinezza ad un impegno democratico per la pace contro la guerra.”
La fontana a pavimento è la tipologia più richiesta negli ultimi anni, indipendentemente dal committente, perché tanto tra le aziende quanto nelle pubbliche amministrazioni vengono inserite con sempre maggiore frequenza in progetti nuovi o di riqualificazione, dove si mira a valorizzare il contesto sposandolo con la piena fruibilità del luogo. Ecco che le fontane a pavimento diventano scenario deputato ai luoghi d’incontro, per via della forte attrattiva che esercitano sulle persone, ma anche per la loro versatilità che consente, se spente, di svincolare l’area, scomparendo completamente e consentendo di utilizzare l’area per eventi, allestimenti o manifestazioni che necessitino di spazi liberi da fruire a pieno. Inoltre, avendo tutta la parte elettrica e meccanica alloggiata in vani dedicati ed essendo presenti delle caditoie perimetrali ai box utili al defluire dell’acqua, queste fontane risultano particolarmente sicure e consigliate ad ambienti molto frequentati.

PERCHÈ SCEGLIERCI

Ci siamo innamorati di questo lavoro: realizzare opere uniche, in grado di emozionare il nostro pubblico, che ci dà la possibilità di crescere insieme in questa infinita ricerca di bellezza.