Nuovo appuntamento per Forme d’Acqua con la The Venice Glass Week, giunta alla sua terza edizione, che quest’anno si svolgerà dal 7 al 15 settembre prossimo.
L’evento è stato presentato oggi dal comitato organizzatore, formato da Comune di Venezia, Fondazione Musei Civici – Museo del Vetro di Murano, Consorzio Promovetro, Fondazione Giorgio Cini – Le Stanze del Vetro e Istituto di Scienze Lettere e Arti, in occasione della conferenza stampa.
8 giorni per celebrare il vetro artistico in tutte le sue forme, con più di 150 partecipanti e 180 eventi tra mostre, inaugurazioni, performance e attività sparse per tutta la città.
Anche quest’anno infatti Forme d’Acqua presenta un progetto che unisce il vetro artistico con l’acqua, elementi affini e paralleli.
Rhythmus H20 – Hotel Bauer, 7-15 settembre
Un progetto che studia il movimento, il ritmo, ma soprattutto l’imprevedibilità dell’acqua. In Rhythmus H2O l’acqua scorre lungo alcune canne in acciaio, incontrando nel suo percorso dischi in vetro di vari colori posizionati ad altezze diverse che possono ruotare attorno all’asse. L’effetto dell’acqua sul vetro crea movimenti casuali e ritmici, codificabili e riconoscibili, ma facilmente modificabili.
I pattern di movimento, ritmo e suono rimangono costanti e perpetui fino a quando un movimento d’aria, uno spostamento dei dischi, una variazione di pendenza della canna in acciaio o una qualsiasi variante volontaria o casuale li modificano per creare nuove, imprevedibili e irripetibili combinazioni.
Un’opera che gioca con la teoria del caos: un sistema dinamico sensibile alle condizioni iniziali, ma suscettibile a cambiamenti e variazioni, dove il percorso dell’acqua, sempre uguale, in verità non sarà mai lo stesso.
Rhythmus H2O nasce dalla collaborazione di Forme d’Acqua con la designer Simona M. Favrin e con il maestro vetraio muranese Nicola Moretti e verrà esposto all’Hotel Bauer di Venezia dal 7 al 15 settembre
Nella scorsa edizione della The Venice Glass Week Forme d’Acqua ha presentato Luxury, esposta presso il The Venice Glass Week Hub e Controcorrente, esposta presso la Bugno Art Gallery, parte della mostra collettiva Murano Glass Beyond the Barricades.