Il primo week end di ottobre lo abbiamo trascorso a Giaveno (TO), invitati all’inaugurazione della fontana da noi realizzata in Piazza Sant’Antero.
Sabato sera ci trovavamo nei pressi della fontana per controllare che tutto fosse in ordine, in preparazione dell’inaugurazione che si sarebbe tenuta l’indomani, quando si avvicina il Sindaco della Città, Carlo Giacone, il quale ci concede con entusiasmo un’intervista, che vi riportiamo di seguito.
In foto: Carlo Giacone, Sindaco di Giaveno
A Giaveno abbiamo osservato molte fontane, qual è il valore che la fontana di Piazza Sant’Antero apporta alla città?
Nelle passate amministrazioni, nelle quali ricoprivo il ruolo di Vicesindaco ed assessore al turismo, avevamo già realizzato delle fontane al centro di rotonde stradali, ma questa di Piazza Sant’Antero è un’altra cosa, è una fontana artistica.
Nel nostro progetto di riqualificazione del centro storico c’era la necessità di trovare degli elementi che lo valorizzassero e lo promuovessero: era già bello, però volevamo arricchirlo con un po’ di arredo urbano. Quindi, grazie all’amicizia che intercorre con l’ing. Carlo Ostorero, si è ragionato su cosa avremmo potuto inserire in queste due piazze (Piazza sant’Antero e lo spazio tra via XX Settembre e via IV Marzo dove verrà realizzata la Fontana delle 100 Borgate – n.d.r.).
Questa di Sant’Antero è una piazza particolare: trovandosi nella parte alta del centro storico, c’era l’esigenza di portare le persone “in su”, perché la passeggiata abituale partiva dalla piazza centrale e proseguiva per la via Umberto I, la cui salita scoraggiava la gente a proseguire, tanto che immaginava che non ci fosse più nulla di interessante e tornava indietro. Per questo motivo abbiamo sentito l’esigenza di trovare degli elementi belli e decorativi che spingessero le persone a fare qualche passo in più ed allungassero la passeggiata oltre via Umberto I e attraverso Piazza Sant’Antero.
In foto: ing. Carlo Ostorero di Studio Dedalo Architettura
Le attività commerciali hanno misurato un incremento positivo come conseguenza della riqualificazione della piazza?
La fontana è stata una bellissima idea, perché effettivamente ha incrementato il passaggio di persone per questa zona. Se ne sono rese conto anche le attività commerciali, che hanno visto la piazza diventare un luogo di visita obbligata, da parte non solo dei giavenesi, ma anche di turisti e viaggiatori. La fontana è stato un elemento determinante, sia per abbellire il centro storico, che per incentivare un po’ il nostro turismo.
Dunque ora la piazza assolve il suo compito di riunire le persone.
Certo, svolge anche un ruolo di raffrescamento climatico nelle calde giornate estive, nelle quali l’acqua dà una sensazione di freschezza. Lo potete vedere anche in questo momento: i bambini e gli adulti passeggiano e si siedono volentieri. Passo spesso di qua e l’ho visitata in fasi diverse della giornata per capire quali fossero i momenti più frequentati, ma ormai non c’è differenza dal lunedì alla domenica: durante l’intero arco della giornata e della settimana la gente passeggia, si siede, legge il giornale, porta il nipotino a vedere la fontana, insomma si è rivelato in toto un grande successo.
In foto: Gianluca Orazio, CEO di Forme d’Acqua
Obiettivo raggiunto, quale sarà il prossimo?
Questo intervento fa parte di un progetto molto più ampio, chiamato “Rinascimento Urbano”, il quale vede la realizzazione di una seconda fontana, che sarà un bel tassello estetico da inserire in una piazza priva di valore artistico o estetico. Son convinto che la Fontana delle 100 Borgate valorizzerà la parte bassa del centro storico e diventerà un’attrazione a partire dalla prossima primavera.
La collaborazione con l’ing. Carlo Ostorero ci sarà sempre, quindi valuteremo se ci sono altri elementi da inserire nel progetto, come fiorire, panchine, dell’arredo urbano in generale. Sicuramente l’elemento acqua è quello ha fatto la differenza, perché è quello che attrae maggiormente: massima attrazione e massimo successo. Quindi proseguiamo in questa direzione che secondo me è quella giusta.
Ringrazio tutti quelli che hanno collaborato a questo progetto, in particolare Forme d’Acqua che ha dimostrato grande professionalità, distinguendosi come professionista del settore.